Aðalval
Dopo 2 anni di restauri, economicamente finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, è stato restituito alla nostra chiesa e a tutta la comunità parrocchiale il meraviglioso Crocifisso ligneo del XIV secolo. Siamo felici di invitare tutti alla presentazione del restauro che si terrà Sabato 11 dicembre 2010 alle ore 11.00.
Interverranno:
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Notizie storico critiche
La storia del Crocifisso che possiamo seguire attraverso le guide che se ne sono occupate fino dal Settecento, è lunga e complessa.
Il Tolomei, riferendo dal Fioravanti, dice che il Crocifisso esisteva già nel 1187 nella chiesa di S. Marco, che Clemente II riunì a quella di S. Michele in Forcole, cui a sua volta era unito il monastero dei Vallombrosani.
Questi quando si insediarono a S. Bartolomeo (1779) portarono con se la croce. Il Tolomei cita inoltre un manoscritto del Cav. Giovanni Cosimo Rossi, che nel registrare la traslazione del Crocifisso da un altare laterale di S. Marco, nel 1730, dice che a quel tempo si conservava nell'archivio Vallombrosano di S. Michele in Forcole una pergamena che faceva risalire il Crocifisso al XII secolo.
A conferma dell'attribuzione dell'opera il Tolomei riporta o tenta di spiegare le 7 lettere che si trovano "nel sovraposto titolo dopo la consueta iscrizione Iesus Nazarenus" (attualmente non più presenti) e conclude che se le lettere fossero greche si potrebbe convalidare l'opinione di alcuni che sia opera di uno scalpello del sec. XII (cfr. bibl.).
Si tratta più probabilmente di opera del Trecento avanzato, nella tradizione di Giovanni Pisano, che potrebbe essere stata sostituita ad altra più antica -