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Una realtà ecclesiale
Nate dal processo di rinnovamento scaturito dal Concilio Vaticano II, su iniziativa del Cardinal Marty, allora arcivescovo di Parigi, e del Padre Pierre-
Accanto ai due Istituti monastici dei Fratelli e delle Sorelle di Gerusalemme, la cui vocazione principale è di «stendere un tappeto di preghiera sull'asfalto» delle nostre grandi città, hanno preso vita un po' alla volta altri rami fino a formare, tutti insieme, la «Famiglia» di Gerusalemme : le Fraternità Apostoliche, che prolungano il carisma di «Gerusalemme» nella vita parrocchiale, e le numerose Fraternità laiche, le quali attingono la linfa vitale del loro radicamento ecclesiale dalla liturgia di Gerusalemme e dalla spiritualità che condividono con i fratelli e le sorelle grazie al «Libro di Vita».
«Gerusalemme», città «salda e compatta» è il nome che condividono : esso traccia per loro un cammino verso la Gerusalemme celeste, risplendente della gloria di Dio che la illumina e la cui lampada è l'Agnello (Apocalisse 21,23).
Fraternità apostoliche
Accanto alle Fraternità Monastiche e nella fedeltà ad una stessa vocazione liturgica e contemplativa, alcune Fraternità Apostoliche condividono il carisma di «Gerusalemme» con una caratteristica apostolica e parrocchiale.
Attraverso un legame più immediato con il vescovo, alle Fraternità Apostoliche sono affidate delle parrocchie – in ambito rurale, per quanto riguarda Ossun situato ai piedi dei Pirenei o in città, come a Pistoia, in Italia – di cui assumono gioie, fatiche e impegni abituali : catechismo, sacramenti...
La loro vocazione è prima di tutto evangelizzatrice. La loro vita si alimenta della linfa monastica, privilegiando silenzio, adorazione e lectio divina.