Epifania 2009 - Parrocchia di San Bartolomeo in Pantano - Pistoia

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Epifania 2009

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SOLENNITÀ DELLA EPIFANIA DEL SIGNORE

Astrologia, antiche sapienze, profumi orientali, viaggi avventurosi: sembrano queste le atmosfere dell’Epifania.

Oggi nel presepe, fra pastori e lavandaie, spuntano loro, i Magi; personaggi favolosi e anche un po’ misteriosi.

Depositari di una sapienza antichissima, rappresentanti di una cultura raffinata, dotati di un’intelligenza attrezzata per esplorare i segreti della natura e indagare gli avvenimenti della storia, captano il segnale di una stella.

I Magi cercano e, cercando si rivelano gente aperta, attenta ai segni di Dio; si rivelano gente libera da ogni arroganza. Infatti chi è arrogante non si mette a cercare.

I Magi cercano e, cercando pongono domande, chiedono: “Dov’è il re dei Giudei che è nato?” Pare che la loro ricerca si esaurisca di fronte al portone del palazzo regale di Erode. All’evidenza il re è lui.

Ma in quel palazzo trovano una risposta nelle antiche profezie d’Israele: “A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta”. Prendono sul serio quella parola e la loro ricerca, ad un tratto, assume una svolta esistenziale.

Non cercano più qualcosa. Cercano Qualcuno. Ed eccoli, questi sapienti un po’ enigmatici, questi dotti investigatori delle meraviglie dell’universo, in ginocchio davanti a un bambino!

Questo è il Re che cercavano? Pare proprio di sì, perché “per un’altra strada fecero ritorno al loro paese”.
Il cammino non è finito, solo che si indirizza su una strada nuova, non più quella della vita banale, del vivere per se stessi, del potere arrogante, ma su quella dell’amore.

E’ l’Epifania, cioè la manifestazione di Dio a chi lo cerca, in ogni nazione, popolo, cultura o religione con la sincerità del cuore.

Buona Epifania, cioè buon viaggio.

                                              Don Luca

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